domenica 15 luglio 2007

Live Keepers, parte seconda: resoconto di una serata che non esiterei a definire "memorabile"...

E così, anche questa è fatta. Venerdì 13 Luglio siamo saliti sul palco della Festa de l'Unità di Casalguidi per il nostro primo live del 2007, ed i risultati sono stati, credo, più che apprezzabili (e più che apprezzabili, e non si tratta di mancanza di modestia, ve lo assicuro). Tra l'altro questa era la prima esibizione con la line- up a quattro elementi, e quindi il debutto assoluto del nostro chitarrista Filippo dal vivo con la band. Come stavo dicendo, tutto è andato per il meglio: dal soundcheck, nel quale per la prima volta siamo riusciti ad ottenere dei volumi davvero ottimi, fino all'esibizione in sè, riuscita senza troppi intoppi. Qualche problemino semmai ce l'ha dato l'eccessivo provincialismo della band che ha diviso il palco con noi, gli "Still Standing": brutte storie di amplificatori e di una musica che, al limite, spacca le orecchie. Contenti loro.
Ma venendo a noi, ed alla scaletta, abbiamo esordito con una versione rivisitata ed abbreviata del celebre pezzo degli Area, La Mela di Odessa (1920): incredibilmente, è andato tutto liscio, anche se era da poco che provavamo il brano. Credo tuttavia che, visto il risultato, quest'esecuzione, come intro, possa ripetersi. In seguito è stata la volta di On The Edge, ormai un classico delle nostre esibizioni... e addirittura è parso che il pubblico gradisse!! Pensate che c'è voluto un anno e tre precedenti esibizioni perchè il pezzo entrasse nelle orecchie dei nostri esigenti ascoltatori... Dopo i 7/8 di On The Edge, è stata la volta di una piccola sorpresa di compleanno per un caro amico presente al concerto: un arrangiamento rock di Happy Birthday To You, fortunatamente riuscito con l'unico effetto collaterale d'aver fatto decisamente arrossire il festeggiato... il quale comunque ha davvero gradito la sorpresa. Subito dopo questo "siparietto" è stata la volta di un medley (Sangue Innocente/ Tangerine Twilight/ Hekla), appositamente preparato per permettere al pubblico di iniziare a conoscere anche alcuni brani de L'Ultimo Uomo Sulla Terra: anche quest'esecuzione è riuscita abbastanza bene, strappando applausi decisi. La chiusura è stata affidata ad altri due "classici" del nostro repertorio live, Is It God Got Mad? e Astral Dome, la prima caratterizzata dalla totale improvvisazione (e, per la prima volta, è stato spiegato da dove proviene il titolo, un verso di Kerouac), la seconda riuscita quasi totalmente (sì, ci siamo un pò persi durante la seconda parte, Alone in a spaceborne satellite... e vabbè, mica siamo delle divinità!) ma che ha incontrato un, finora mai visto, favore di pubblico. Insomma, in conclusione una serata da ricordare, e che ha portato ad almeno una piccola rivincita sull'organizzazione del "Kaos" che aveva chiuso le porte in faccia al nostro "L'Ultimo Uomo Sulla Terra": per la prima volta dall'inizio della Festa de l'Unità, la cornice di pubblico poteva dirsi degna di un'esibizione live. Certo, appena siamo scesi dal palco la platea s'è svuotata... vedi che significa avere tanti amici e tanti parenti?? Ma comunque è stata una serata piena di soddisfazioni, dagli applausi ricevuti (numerosi) alla riuscita pressochè totale dei brani proposti: credo che meglio di così non potesse francamente andare. Sia chiaro che lo scopo di questo post non è quello di vantarsi, ma semplicemente quello di fare un resoconto di come noi abbiamo vissuto questa serata. Principalmente, una serata davvero divertente. Secondariamente, una serata ricca di quelle soddisfazioni di cui parlavo, ricca di complimenti e di appunti e critiche molto sinceri ("secondo me, vi ci vole un cantante" è stata la frase ricorrente del post- live, e ci si poteva scommettere; e che vespaio stava per causare la mia citazione di Manzoni!! Un mio vecchio compagno di liceo credo non me la perdonerà mai... era tra il pubblico e qualcosa mi dice che non ha gradito molto... la prossima volta ci provo con Foscolo, è deciso!), ma anche ricca di risate (tipo la prova microfono, "un, due, tre, ova!"... il rischio è che le uova ce le tirassero sul serio). Per me resterà una serata da ricordare, e per questo l'ho definita memorabile, una serata che forse, spero, anche qualcuno tra il pubblico non dimenticherà facilmente: spero soprattutto che chi ha passato tutta la serata ad infamarci (e ci sono stati, come sempre) non dimentichi facilmente questa esibizione. Spero che la nostra musica abbia comunicato a tutti l'impegno che ci mettiamo, e la voglia e il piacere di suonare. Spero.
Ciao,
Demetrio

P.S.: buone vacanze ai nostri "maturi", Andrea e Luca. Per un pò i Time Keepers vanno in vacanza, ma ci vanno con delle belle sensazioni nel cuore. Grazie a tutti quelli che c'erano ed anche a tutti quelli che non c'erano, a quelli che ci hanno odiato ed infamato ed a quelli che, con la giusta pazienza, hanno saputo capirci ed apprezzarci. Grazie a tutti.

10 commenti:

Anonimo ha detto...

bravo, bel discorso!

Anonimo ha detto...

Grazie... ah, la tua ciabatta col pulsante rosso ce l'ho io... ho letto il tuo commento al vecchio post, comunque se poi ne avessi bisogno non hai che da dirmelo e ci mettiamo d'accordo...
Ciao

Anonimo ha detto...

Madonna che tristezza!!! Sono proprio tutti in vacanza, perfino gli spammer!! Finora, quando aprivo la posta, venivo sommerso da una valanga di spam... e adesso più niente!! Porca... c'è di che sentirsi soli davvero...
Ciao a tutti coloro che mi leggono.

Anonimo ha detto...

oh, tra un po' parto anch'io! ma te vai mica in vacanza ad agosto, oppure per quest'ammo ti mantieni tranquillo???
per la ciabatta per ora no problem, anzi, grazie per avermela ripresa!
ci si sente

Anonimo ha detto...

Mah, forse ad agosto mi faccio una settimana anch'io...
Ciao

Anonimo ha detto...

perfetto.... ah, ma poi la serata dell'altra volta, è stata registrata oppure no???
in compenso quella testona della mi sorella si è dimenticata la telecamera a casa, e così niente filmato....:(

Anonimo ha detto...

Sì, è stata registrata, ma è venuto un troiaio... non si capisce (quasi) nulla. Ho cercat di salvare un pò il salvabile con goldwave, ma non c'è stato molto da fare. Vabbè...

Anonimo ha detto...

ah ho capito, vabbeh, sarà per la prossima volta....

Anonimo ha detto...

Ah, senti Filippo, ti volevo dire una cosa in vista dei nuovi pezzi da comporre. Ad agosto credo che, salvo impegni dell'ultimo momento, ci si possa preoccupare di studiare qualcosa di nuovo: io avevo pensato a dei brani legati a delle storie, o comunque a delle immagini. Ne ho parlato anche con Luca ed eravamo sostanzialmente d'accordo: quando componiamo, d'ora in poi, dobbiamo cercare di avere in mente un'idea precisa, un'immagine, una storia, qualcosa, e cercare di far sì che la musica lo esprima. Ad esempio, io avevo avuto un'idea musicale basata sull'immagine della luna: da approfondire, ma è comunque una base. L'idea è comporre pezzi di un certo tipo (come torna meglio, strutturati in parti o lineari, lunghi o di media lunghezza) ispirati da un'immagine. Ho pensato che gioverebbe all'unità stilistica dell'insieme lavorare tutti su immagini "siderali". Quindi, col tuo nuovo pedale, vedi se ti riesce tirar fuori qualche suono "spaziale", "atmosferico", qualcosa di diverso. Butta giù qualche idea, e segnala da qualche parte, che poi quando ricominciamo se ne riparla, ok?
Ricorda il tema: le profondità dello spazio.
Ciao

Anonimo ha detto...

ok vedrò quel che posso fare, grazie di avermelo detto;) l'idea sembra interessante...
ci sentiamo
ciao!